CHI SONO

Elisa Pani

Psicologa specializzata in Psicoterapia Cognitiva


Ho conseguito la laurea specialistica in Psicologia presso L’Università degli studi di L’Aquila. Specializzata in Psicoterapia ad indirizzo Cognitivo presso la Scuola di Psicoterapia Cognitiva ATC–Associazione di terapia Cognitiva con sede a Cagliari.
Per anni mi sono occupata di adolescenti inseriti in struttura residenziale, attualmente mi dedico alla psicoterapia dell’adulto e dell’adolescente.

DI COSA MI OCCUPO

  • Disturbi d’ansia
  • Attacchi di panico
  • Disturbo post- traumatico da stress
  • Gestione dello stress
  • Problematiche relazionali
  • Difficoltà legate al percorso di crescita durante l’adolescenza
  • Consulenza genitoriale
  • Sostegno della donna e/o della coppia dopo la nascita /adozione di un figlio
  • e molto altro….

COME LAVORO

Approccio

L’approccio Cognitivo Post – Razionalista è volto a comprendere il significato del sintomo e del dolore provato e di come questi si inseriscono coerentemente nel proprio percorso di vita e significato personale, ciò avviene ponendo al centro l’individuo e il rapporto che si crea tra lo psicoterapeuta e chi è portatore della sofferenza.

Obiettivi della Psicoterapia

L’obiettivo principale non è solo quello di ridurre la sintomatologia ma soprattutto far diventare la persona consapevole di se stessa attraverso un processo di conoscenza personale tale che sia possibile dare un significato al problema vissuto e reintegrarlo in un nuovo senso di sé.

Durata del percorso

La durata e variabile a seconda degli obiettivi e delle necessità della persona che inizia il percorso, gli obiettivi vengono concordati nei primi incontri e possono essere ri-concordati periodicamente sulla base di nuove esigenze. Gli incontri sono a cadenza settimanale ma possono intensificarsi o diradarsi a seconda dell’andamento del processo terapeutico.

QUANDO CHIEDERE AIUTO

Io vorrei essere aiutata ma non a capire. Perché ho capito fin troppo.
Alda Merini

Può succedere, durante il nostro percorso di vita, di non riuscire a comprendere il nostro “problema” e l’unica cosa certa è la sofferenza che questo ci causa. In questi momenti, quando il nostro fardello è troppo grande da portare da soli, è necessario chiedere aiuto per comprendere, affrontare e superare la difficoltà.

CONTATTI

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